31° Brindisi – Corfù 2016. L’armatore Giuseppe Divella con il suo Catamarano Evoluzione LH 37 Sport si aggiudica il secondo gradino del podio preceduto di pochissimo dal Cateco 43 dell’armatore Raffaele Brancati.

Una sfida eccezionale quest’anno quella tra i multiscafi, sia per il record di iscritti, che conferma il trend positivo di chi, sempre più,  sceglie il catamarano, sia per le condizioni di vento leggero ed andature di bolina che hanno caratterizzato le 120 miglia di percorso.

LH 37 Sport si conferma il più veloce catamarano della sua categoria: grazie al suo peso pari a 4.5 tonnellate che consente di mantenere velocità costanti  anche in condizioni di vento leggero; grazie all’albero alare che permette di stringere angoli di bolina pari a quelli di un monoscafo; ed infine grazie al piano velico studiato appositamente per raggiungere target di velocità senza mai compromettere la sicurezza della navigazione.

Ovviamente grande merito all’equipaggio di questa avvincente regata  che dopo una partenza entusiasmante dal porto di Brindisi, ha messo subito dietro i suoi avversari, accumulando vantaggio soprattutto durante la notte quando il vento ha permesso di utilizzare anche il code 0.

“Un risultato inatteso in relazione alle condizioni meteo! Ci aspettavamo di essere recuperati dagli altri multiscafi, ma grazie alla velocità media pari a 4/5 nodi, anche di bolina, abbiamo accumulato vantaggio durante tutto il percorso!” ci riferisce l’armatore Giuseppe Divella.

Chiediamo a Giuseppe Divella: “Obiettivi per il prossimo anno?”

“Sto pensando ad un nuovo catamarano Lady Hawke e puntare al gradino più alto della Brindisi – Corfù e non solo”.